Genesis Day Surgery
Endoscopia
Il termine “laparoscopia” deriva dall’unione delle parole in lingua greca “lapára” (addome) e “scopia” (osservazione) ed è un termine più che adeguato in quanto questa moderna tecnica chirurgica permette effettivamente di osservare direttamente gli organi presenti all’interno della cavità addominale e pelvica.
L’isteroscopia è una tecnica endoscopica diagnostico-terapeutica che consente di vedere direttamente la vagina, il collo dell’utero il canale cervicale, la cavità uterina e gli osti tubarici. Per effettuare l’esame si utilizza l’isteroscopio, un sottile strumento metallico del diametro di circa 4-5 mm che attraverso un flusso continuo di “acqua” distende le cavità uterina consentendone la chiara visione.
La Chirurgia Resettoscopica consente un efficace trattamento di numerose patologie ginecologiche con tecnica minimamente invasiva e conservativa. L’equipe chirurgica si avvale dell’Isteroscopio Operativo propriamente detto o Istero-Resettoscopio che, introdotto in cavità uterina attraverso il canale cervicale, consente allo stesso tempo di visualizzare la specifica affezione e di intervenire efficacemente su di essa.
L’isterosalpingografia (ISG) è un esame radiodiagnostico che permette la valutazione della morfologia di cavità uterina e delle tube di Falloppio (anche dette salpingi). L’esame si svolge con la paziente stesa in posizione supina sul tavolo radiologico, per essere sottoposta da una prima radiografia chiamata “diretta”, che serve a stabilire le condizioni di partenza della paziente prima dell’inizio dell’esame.
L’istmocele è un diverticolo/sacca che può formarsi in corrispondenza della cicatrice da taglio cesareo. Il difetto di tale cicatrice può essere ritrovato nel 24-88% degli esami ecografici, ma non in tutti i casi si accompagna a sintomatologia.