Post Coital Test

Il post coital test (PCT) è un esame che può dare numerose informazioni importanti nello studio della coppia con problemi di fertilità.

L’esame mira a stabilire se le interazioni tra liquido seminale e muco cervicale sono normali o alterate, inoltre fornisce importanti informazioni sulle caratteristiche del muco cervicale (cratteristiche fisico-chimiche)  e degli spermatozoi (motilità, capacità di penetrare e di sopravvivere nel muco cervicale).

Il momento migliore per effettuare tale esame è quello più vicino all’ovulazione e, al fine di individuare detto momento, può essere utile il monitoraggio follicolare.

Per effettuare il PCT è preferibile che il partner osservi un periodo di astinenza di 3-5 giorni, quindi la coppia avrà un rapporto completo e non protetto (avendo cura di registrare l’orario) circa due ore prima del prelievo del materiale da esaminare.

Tale materiale, previa applicazione di uno speculum in vagina, verrà prelevato (aspirazione) dal medico e subito inviato al laboratorio dove il biologo si dedicherà alla sua analisi.

Importante per la donna:

Dopo il rapporto: restare in posizione distesa per circa 20-30 minuti prima di tornare alle attività normalmente svolte.

L’uso di ovuli e lavande vaginali andrebbe sospeso nei giorni precedenti all’esame (chiedere informazioni specifiche al ginecologo).

In conclusione, possiamo dire che il PCT è un esame semplice, non doloroso e molto utile nel percorso diagnostico della coppia con fertilità alterata per le importanti informazioni ed indicazioni (anche riguardo alla scelta dell’approccio terapeutico) che offre, ma dobbiamo sottolineare che, affinché si ottengano informazioni corrette e veritiere, è fondamentale che l’esame venga eseguito da personale esperto di centri specializzati.