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Genesis Day Surgery

Biopsia prostatica fusion

Biopsia prostatica fusion

Cosa è la Biopsia prostatica Fusion  ?

La Biopsia prostatica Fusio (Fusion Biopsy) è una procedura diagnostica eseguita in regime ambulatoriale, consiste nel prelevare piccoli frammenti della ghiandola prostatica con un apposito ago, attraverso una sonda ecografica trans-rettale.

Questi prelievi avvengono seguendo le indicazioni fornite dalla Risonanza Magnetica multiparametrica (RM) della prostata precedentemente eseguita, che ci indicherà le zone esatte da bioptizzare, fornendo una maggiore precisione e accuratezza di diagnosi rispetto alla biospia tradizionale.

 

Quando si effettua la Biopsia prostatica Fusion ?

Viene prescritta in caso di un sospetto di tumore della prostata,  quando si ha un valore sanguigno elevato del PSA (antigene prostatico specifico)  o quando si ha la presenza di noduli sospetti rilevati  all’esplorazione rettale.

 È un esame che possono fare tutti?

Con le dovute precauzioni, è un esame a cui possono essere sottoposti tutti gli uomini

Cosa bisogna fare prima della biopsia ?

  • Sospendere i farmaci che interferiscono con la coagulazione e se necessario sostituirli con eparina a basso peso molecolare da iniettare sottocute.

  • Profilassi antibiotica. Per prevenire lo sviluppo di infezioni.

  • Clistere. Per pulire il retto prima di sottoporsi all’esame.

È meglio che mi faccia accompagnare da qualcuno o posso venire da solo? Potrò guidare la macchina per tornare a casa?

E’ preferibile farsi accompagnare. Dopo un breve periodo di osservazione è possibile ritornare a casa.

L’esame è doloroso o provoca altri tipi di disagio?

La biopsia non è dolorosa.  Presso il nostro centro la biopsia viene effettuata combinando l’Anestesia locale e la Sedazione. Il paziente dorme e non avverte nessun fastidio

Ci sono dei rischi collegati alla Biopsia ?

La biopsia della prostata è una procedura invasiva e non esente dalla possibilità di complicazioni.

Le complicanze che si possono verificare sono :

  • Ritenzione urinaria (1 paziente su 50). Il paziente fa fatica o non riesce a svuotare spontaneamente la vescica e si rende necessario l’inserzione di un catetere vescicale.

  • Sangue nelle urine (Ematuria). Generalemente il disturbo dura solo la giornata della biopsia

  • Sangue nello sperma (Emospermia). Può manifestarsi una minima presenza di sangue nello sperma per qualche settimana

  • Dovuta all’insorgenza di un fenomeno infettivo

Come si svolge l’esame ?

La biopsia fusion della prostata si sviluppa attraverso queste fasi:

  • le immagini della risonanza si visualizzano sul monitor dell’ecografo e si identificano le zone sospette segnalate.

  • Si introduce la sonda ecografica prostatica transrettale

  • Il software crea una fusione delle immagini ecografiche con quelle della risonanza magnetica

  • Si effettua anestesia locale e la sedazione

  • Si prelevano i campioni bioptici delle aree sospette

Quanto dura la Biopsia Prostatica Fusion ?

La Biopsia prostatica Fusion ha una durata  di circa 30 minuti.

Alla fine devo restare in osservazione?

Dopo l’esecuzione della procedura è opportuno un periodo di osservazione di circa un’ora per sorvegliare la comparsa di eventuali complicazioni immediate.

Posso riprendere  la mia vita normale e l’attività lavorativa ?

È consigliabile astenersi dall’attività sessuale per la settimana successiva all’esame. Per il resto si può riprendere subito la vita normale e attività lavorativa

 Quali sono i vantaggi della Biopsia Prostatica Fusion rispetto alla Biopsia tradizionale ?

I vantaggi della Biopsia prostatica Fusion rispetto a quella normale sono :

– Possibilitò di effettuare un minor numero di prelievi biotici rispetto ad una biopsia ecoguidata tradizionale, con riduzione delle complicanze

– Maggiore sensibilità nella diagnosi di tumori maggiormente aggressivi